Progetto AmbientiAMOci del Rotary Club di Belluno: alla partenza la quarta edizione di “Non Abbiamo un Pianeta B”, l’azione a favore delle scuole

10 Nov 2023News

Pronta la quarta edizione di “Non abbiamo un pianeta B”, l’azione rivolta alle classi di tutti gliordini e gradi della provincia di Belluno e che desiderano parlare di cambiamento climatico edaffrontare i temi correlati. L’azione è parte del progetto AmbientiAMOci del Rotary Club diBelluno e vede operare nelle attività con le scuole i facilitatori dell’associazione “Insieme si Può ONG” e della cooperativa sociale “Cantiere della Provvidenza società persona ambiente”,partner tecnici e scientifici del progetto.
Il favorire la conoscenza sui cambiamenti climatici rientra tra gli obiettivi della settima azione delRotary International, mentre l’ambiente è il tema centrale del Distretto Rotary 2060 (Triveneto) che nel 2024 celebra il suo Centenario della costituzione. La prima edizione (anno scolastico 2019/2020) ha visto la partecipazione di 11 classi di ogni ordine e grado con 220 fra alunni e studenti. Causa la pandemia da Covid le azioni sono state fermate nel mese di marzo 2020. La seconda edizione (anno scolastico 2021/2022) ha riscontrato apprezzamento e ampio coinvolgimento di classi, ben 26 e di studenti, circa 500, la terza edizione (anno scolastico 2022/2023) ha visto coinvolte 16 classi e 303 alunni/studenti. Il percorso di educazione ambientale “Non abbiamo un Pianeta B” ha come obiettivo la sensibilizzazione dei ragazzi a un approccio pro-attivo nei confronti della crisi ecologica e climatica. Quattro gli incontri di due ore previsti per ciascuna delle classi partecipanti: “TESTA”, dedicato all’alfabetizzazione climatica; “CUORE”, di percezione del proprio sentire e dellapropria empatia con protagonisti gli alunni/studenti; “MANI”, dedicato alla progettazione di una azione collettiva di responsabilità ambientale e alla stesura di un decalogo di buone pratiche; “PIEDI”, dedicato ad un tempo di verifica della messa in pratica dell’azione concreta e del decalogo.
Quindi, oltre a fornire una conoscenza dei cambiamenti climatici sotto i più vari aspetti, l’azione cerca di promuovere lo sviluppo del pensiero critico e di coinvolgere i giovani in modo che abbiano consapevolezza dell’impatto degli stili di vita sull’ambiente circostante e comprendano i diversi ruoli che possono intraprendere da cittadini attivi.Il team dei facilitatori, di origine multidisciplinare e multiculturale, aggiorna in continuazione i dati riportati in aula e lavora nel contestualizzare le tematiche ambientali al territorio, avendo numerosi esempi di eventi estremi e catastrofici e di conseguenze visibili del cambiamento climatico, anche vicino a noi come il crollo del ghiacciaio della Marmolada o le conseguenze della tempesta Vaia o le varie inondazioni che imperversano nella nostra provincia. L’azione prevede anche il coinvolgimento degli insegnanti e dei genitori. AmbientiAMOCI prevede anche una seconda azione denominata “Eco Sveglia”, trasmissione radiofonica in quattro lingue (italiano, inglese, portoghese e spagnolo), che offre una panoramica completa della crisi ambientale globale e diffusa nei cinque continenti dalla webradio di ABM – Associazione Bellunesi nel Mondo. La terza azione progettuale è il sito www.ambientiamociqui.it ove si possono trovare i podcast della trasmissione e altre utili informazioni per chi vuole avvicinarsi al tema dal punto di vista educativo ed informativo.
AmbientiAMOci è coordinato e conta sul fondamentale sostegno del Rotary Club di Belluno e siavvale del contributo degli sponsor Lattebusche, Manifattura Valcismon, Unifarco, Assicurazioni Generali, Blackfin e Lu-Ve Group/Sest.
Al progetto collaborano anche i Rotary ClubCadore-Cortina e Rotary Club Feltre, mentre danno il loro apporto tecnico Radio ABM e SVG. Partner promozionali Le Scuole in Rete per un Mondo di Solidarietà e Pace e la rivista Il Veses. Sono ancora aperte le iscrizioni alle classi e scuole interessate. Per informazioni si puòtelefonare al 3701370804 oppure scrivere all’indirizzo di posta info@ambientiamociqui.it. Per informazioni si può visitare il sito www.ambientiamociqui.it