Nella sede dell’Associazione Bellunesi nel Mondo di Belluno sono stati presentati gli scambi giovani 2026 organizzati dal Rotary Club di Belluno, un’iniziativa rivolta a ragazzi tra i 15 e i 18 anni di tutta la provincia. A introdurre la serata è stato il presidente del club, Luca Luchetta, che ha sottolineato l’importanza di questo service come occasione per i giovani di confrontarsi con realtà diverse, vivendo esperienze dirette in altri Paesi.
Il coordinatore degli scambi, Angelo Paganin, ha illustrato obiettivi e modalità organizzative dei programmi, distinti in scambi brevi e lunghi. Lo scopo principale non è l’apprendimento linguistico, ma vivere la dimensione di usi, costumi e culture differenti, grazie a una reciproca ospitalità tra famiglie dei Paesi coinvolti. Gli scambi lunghi sono destinati ai ragazzi che desiderano frequentare il 4° anno delle superiori nell’anno scolastico 2026-2027, mentre gli scambi brevi si realizzeranno durante la prossima estate.

Alla base del programma vi è la reciprocità: i giovani selezionati vengono abbinati a coetanei di un altro Paese e le famiglie definiscono insieme i periodi di permanenza e ospitalità, garantendo un’esperienza di scambio completa e condivisa.
Durante la serata sono intervenuti cinque giovani che hanno vissuto l’esperienza dello scambio la scorsa estate. Alessandro, Asia e Giorgia hanno raccontato lo scambio breve di gruppo con la città di Bend, nell’Oregon; Irene ha condiviso le sue esperienze negli Stati Uniti, in Messico e a Taiwan; Arianna ha descritto l’anno trascorso in Australia. Presente anche la giovane canadese Maylee, che ha da poco iniziato il suo scambio lungo a Belluno.
Gli interessati possono candidarsi scrivendo all’indirizzo rcbelluno@rotary2060.eu
È possibile scaricare e compilare il modulo con il questionario utile per il colloquio di selezione al link https://www.rotarybelluno.org/project/rye-scambi-giovani/
La scadenza per le candidature allo scambio annuale è fissata al 7 novembre, mentre per lo scambio breve è il 31 novembre. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.rotary2060.org
