Ormai tradizionale, questo tour dell’amicizia che attraversa le montagne del Triveneto ha fatto tappa nel nostro territorio, questa volta in Val Fiorentina, con il programma “10-11-12 settembre 2021 – Pelmo, Pelmetto e Mondeval”. Ermanno Gaspari, prezioso collaboratore organizzativo, ha partecipato con Floredana all’intero programma, Gabriele Arrigoni con Anna alla seconda parte; alla serata celebrativa del sabato si è unito un altro gruppo del club guidato dalla Presidente.
Così alla Santa Messa delle 19.15 erano presenti 10 bellunesi, compreso Ermanno al rientro ritardato da un curioso caso di soccorso – da un’escursione sul Pelmo. La Chiesa di S. Fosca è un gioiello dell’edilizia sacra delle Dolomiti, menzionata già in un documento del 1286. Tra gli arredi di pregio, un tabernacolo di Andrea Brustolon e scuola.
La presenza del Governatore Raffaele Caltabiano e di altri dirigenti ha conferito tono ufficiale all’intenso programma della serata con cena trascorsa all’Hotel ospitante “Orso Grigio” di Pescul.
La relazione tradizionale in tema montano era affidata a Ester Cason Angelini, che ha fornito con dovizia di informazioni e passione la conoscenza degli elementi fisici, storici, ambientali del territorio circostante il Pelmo (uniamo sintesi del suo intervento). Era stata preceduta da Gabriele Arrigoni per esporre storia e attività della Fondazione Angelini. Poi si è passati all’assegnazione di riconoscimenti che hanno riguardato anche due soci del club: Ermanno che ha raggiunto le 10 presenze annuali alla manifestazione e successivamente Renato De Col che era alla ventesima presenza. A lui la medaglia di riconoscimento è stata consegnata dallo
stesso Ermanno in quanto, non fosse che Renato ultimamente è rimasto assente, i 20 anni sarebbero maturati durante la sua gestione della manifestazione.
La serata è proseguita con le premiazioni dei nuovi partecipanti e con il dono del distintivo al Governatore da parte del Presidente della Fellowship Rotariani Alpini. La nostra presidente Patrizia con il suo intervento ha portato il saluto del club di Belluno.
Dopo la bella serata di amicizia il gruppo dei 10 bellunesi si è sciolto: chi ha dormito nell’Hotel, chi nel circondario, chi a Zoldo e chi ha puntato a Belluno chiudendo in nottata la propria trasferta.
38° incontro distrettuale rotariani in montagna
